Primi piatti

ZUPPA DI CEREALI ANTICHI CAVOLO NERO E LENTICCHIE GIALLE

15 Novembre 2019
…Specialmente con le temperature che scendono è sempre piu’ la voglia di rannicchiarsi in casa al calduccio. Una zuppa calda di cereali può rappresentare una soluzione perfetta per un pranzo o una cena sana e gustosa…questa che vi voglio far assaggiare è una zuppa con piu’ cereali tutta gluten free alla quale ho aggiunto cavolo nero e lenticchie gialle. Ovviamente il bello delle zuppe è che possono essere personalizzate togliendo o aggiungendo proporzioni o tipo di cereali diversi cosi’ come con le verdure o i legumi…

Quindi le varianti sono davvero infinite e con un pò di fantasia ogni volta potrete preparare zuppe diverse.

Mi raccomando però di utilizzare cereali con lo stesso tempo necessario per la cottura, esistono in commercio anche confezioni già pronte di cereali misti…

Per la mia zuppa di stasera ho usato: grano saraceno, riso basmati, miglio, quinoa rossa e il riso selvaggio detto zizania aquatica…ho aggiunto il cavolo e le lenticchie.

Davvero uno dei comfort food che amo tantissimo.

Ingredienti:
• 150 g di cereali misti: grano saraceno,riso basmati,miglio,quinoa rossa e il riso selvaggio
• 100 g di lenticchie gialle
• 1 mazzetto di cavolo nero fresco
• olio extravergine oliva qb
• sale& pepe qb
• erbe aromatiche: qualche foglia di salvia, alloro

In una pentola capiente fate scaldare l’olio e aggiungete il misto di cereali e le lenticchie e fate tostare per pochi minuti. Aggiungete tanto brodo vegetale quanto necessario per ricoprire tutti i cereali e lenticchie. Aggiungete adesso salvia e alloro che poi eliminerete a fine cottura. Continuate a cuocere a fuoco medio e aggiungete ancora brodo vegetale quando vedete che si addensa troppo. Verso metà cottura, dopo circa 20/25 minuti, aggiungete anche il cavolo nero già tagliato. Aggiustate di sale e pepe. Proseguite la cottura per altri 25/30 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Servite ben calda con un filo di olio a crudo e se siete come me tanto tanto parmigiano.

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply