Lievitati

PIZZA DI SCAROLA ALLA NAPOLETANA

9 Novembre 2020

Ho della meravigliosa scarola tra le mani e non ho voglia di mangiarla nel solito modo. Una delle tante accattivanti ricette della cucina partenopea mi viene in aiuto con tutto il sapore del ripieno di un piatto unico e profumato. Dolce e salato, pizza con pochi sensi di colpa, piena di verdura, da mangiare calda, fredda o riscaldata persino per una merenda.  Perché? Perché è buonissima!

Per la pizza:

  • 200 gr. di semola di grano duro
  • 150 gr. di farina integrale
  • 250 gr. di Manitoba
  • 130 gr. di lievito madre ( o 12 gr. di lievito di birra)
  • 300 ml di acqua
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaino di malto d’orzo (o miele)

Per il ripieno:

  • 2 teste di scarola
  • una scamorza affumicata
  • una manciata di uvetta sultanina
  • 20 olive nere denocciolate (cotte al forno o tipo taggiasche)
  • uno scalogno
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.

Iniziamo sciogliendo il lievito con l’acqua e il malto (o il miele), poi iniziamo ad aggiungere le farine setacciate e impastare poco alla volta (o in planetaria con gancio o a mano) fino a formare una pasta elastica. Aggiungiamo olio e sale e continuiamo a impastare. Formiamo una palla e lasciamo lievitare fino al raddoppio in un contenitore grande coperto da pellicola e da un canovaccio.

Ora prepariamo il ripieno. Facciamo cuocere la scarola, mondata e tagliata a pezzetti, con poca acqua e una presa di sale grosso, per pochi minuti. Deve appassire, ma non stracuocere. Scoliamo in un colino e lasciamo raffreddare e perdere il liquido in eccesso.

In una padella facciamo soffriggere lo scalogno, tagliato a fettine sottili, in un paio di cucchiai di olio  e aggiungiamo la scarola cotta, l’uvetta e le olive.  Lasciamo cuocere lentamente per una decina di minuti in modo che si amalgamino bene i sapori.

Tagliamo la pasta lievitata in due parti, una più grande per il fondo e una più piccola per la chiusura, e stendiamo due dischi. Mettiamo il più grande a foderare una teglia rotonda e lasciamolo riposare per un quarto d’ora coperto da un canovaccio prima di riempirlo con tutto il ripieno e la scamorza tagliata a cubetti.

Chiudiamo con il disco più piccolo e pizzichiamo i bordi per chiudere tutto l’impasto. Facciamo dei taglietti sulla superficie e inforniamo a 180° per 20 minuti (attenzione alla cottura della pasta, deve essere croccante non secca).

Sforniamo e addentiamone subito una fetta.

Poi fatemi sapere quanto è durata intera!

Unica controindicazione??…si vaporizza velocemente!!

Baci Monica

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