Questa ricetta è uno dei regali che amo di più ricevere, una condivisione di tradizioni da poter raccontare letteralmente con le mie mani. Grazie al Sig. Ivo sono entrata in possesso di questa antica chicca che arriva dal borgo toscano di Barga, nel cuore dei Colli della Garfagnana, per festeggiare l’Epifania.
Li ho preparati grazie alle indicazioni della ricetta, ma ho messo molto della mia fantasia nella realizzazione, cercando di renderli belli e preziosi come i doni dei Re Magi più del carbone della Befana…
Spero tanto di esserci riuscita.
Intanto vi scrivo la ricetta così li possiamo preparare insieme:
Per la frolla:
- 500 gr. di farina 00
- 130 gr di burro
- 250 gr. di zucchero
- 3 uova
- scorza di un limone grattugiata
- un cucchiaino di bicarbonato
Per il marzapane:
- 50 gr. di mandorle (o farina di mandorle)
- 150 gr. di zucchero
- 2 cucchiai di alkermes
- 1 cucchiaino di liquore all’anice
- 1 albume
- codette, zuccherini e perline per la decorazione
Iniziamo dalla frolla lavorando assieme la farina con lo zucchero e il burro. Aggiungere, uno alla volta, le uova fino a incorporarle completamente e a ottenere una pasta morbida e omogenea.
Formiamo una palla e avvolta da pellicola lasciamola riposare per almeno un ora in frigorifero.
Mentre la pasta riposa prepariamo il marzapane frullando assieme le mandorle (o la farina), lo zucchero. Aggiungiamo, poco alla volta, l’albume (attenzione che non diventi troppo liquido, piuttosto non mettiamolo tutto). Per ultimo, inseriamo, l’alkermes e il liquore all’anice e continuiamo a frullare fino ad ottenere una pasta compatta e modellabile di un bel colore rosa acceso.
Lasciamo riposare al fresco.
Ora prepariamo i nostri befanini, stendendo la pasta ad uno spessore di 4/5 mm (non troppo sottili, mi raccomando), tagliamo i biscotti con delle formine a piacere e su ognuna posizioniamo nel centro una pallina piccola di marzapane (si allargherà in cottura) e una decorazione di zucchero sulla cima.

Inforniamo a 160° per 9/10 minuti. Tenere d’occhio la cottura per evitare che si scuriscano troppo. Sforniamo e lasciamo raffreddare per bene su una gratella prima di assaggiarli.
Grazie per questa ricetta Ivo, raccontare il mondo cucinando rende tutto più bello e prezioso.



Buona Epifania che le feste si porta via… ma non il nostro entusiasmo.
Alla prossima ricetta
Baci Monica
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