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LA VERNA E LA SUA SPIRITUALITA’

27 Ottobre 2020

Quando mi capita di avere periodi ‘storti’ sento il bisogno di respirare la natura e l’atmosfera del Santuario di La Verna.

Arrivare a La Verna e camminare nella sua natura fa bene all’anima, qui mi sento spesso piccola ma in pace.

Una foresta di abeti bianchi e faggi ti da subito il benvenuto e dopo aver parcheggiato la macchina, si inizi la salita che porta al santuario attraverso il fruscio delle foglie che sembrano sussurrare racconti antichi, storie di monaci, di santi e di pellegrini che scelsero questi luoghi per passarci del tempo o la vita intera.

Siamo nel cuore del Casentino, nella Valle Santa, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, un luogo in passato difficilissimo da raggiungere, dove ancora oggi è preservato il silenzio e una sacralità fuori dal comune. Un luogo di meditazione che fa bene all’anima anche solo se per una visita fugace.

San Francesco scelse questi luoghi per la loro spiritualità e in particolare il monte della Verna, mentre San Romualdo la folta foresta di Abeti di Camaldoli (altro posto meraviglioso). Qui i monaci vivono in clausura.

CAMALDOLI

La nostra visita parte dal grande piazzale lastricato dove una messa cantata, nella Basilica Maggiore, ci accoglie con allegria. Moltissimi sono i turisti e i pellegrini e l’atmosfera che si respira è davvero emozionante. Anche in questo periodo di Covid, dove anche le suore portano le mascherine, qui ti dimentichi il brutto che stiamo vivendo e ti abbandoni totalmente alla dimensione dell’amore e del bello.

CONFESSIONI AI TEMPI DEL COVID

Dal piazzale che si affaccia sulla vallata sono visitabili tutti i luoghi del Santuario , ed è ben visibile l’altissima croce in legno piantata nella roccia, da dove è possibile osservare lo spettacolare panorama della valle del Casentino.

Osservare la croce che si staglia nel cielo celeste mi ha sempre fatto sentire piccola, piccola ma allo stesso tempo protetta. Il Santuario con la sua maestosa e articolata architettura custodisce tesori di spiritualità, arte, cultura e storia, e tutto questo si respira davvero a pieni polmoni.

La cosa bella di La Verna è la possibilità per i pellegrini di potersi fermare qualche giorno partecipando a vari tipi di accoglienza. Vengono organizzati eventi e iniziative di vario genere come gli Esercizi Spirituali, corsi vocazionali per giovani e approfondimenti biblici e convegni.

Nel Refettorio del Pellegrino pasti convenienti e servizio bar:

Orario apertura ↝ 08:00 – 20:30

Orario pasti ↝ 12:30 – 14:00;   19:30

Posti ↝ 600

Telefono ↝ 0575 5341

Nella Foresteria, è possibile fermarsi a dormire qualche giorno per intraprendere un percorso di preghiera con i frati, per riposarsi e provare un’esperienza credo unica al mondo.

e-mail: santuarioverna@gmail.com

Ed è quando percorri il lungo corridoio ornato da numerosi affreschi che conduce verso alcune cappelle, che ti accorgi purtroppo ancora una volta della stupidità degli uomini. Alcuni affreschi sono stati violati con incisioni di scritte. Incredibile pensare che alcuni soggetti abbiano potuto profanare un luogo come questo.

Da questo corridoio si arriva alla cappella delle stimmate, dove nel 1224 San Francesco ricevette il dono. Una volta dentro ho realizzato che esattamente un anno prima mi trovavo al Santo Sepolcro a Gerusalemme anch’esso luogo a forte impatto spirituale.

SANTO SEPOLCRO GERUSALEMME AGOSTO 2019
CAPPELLA DELLE STIMMATE -LA VERNA

Quando avete bisogno di ritrovare un po’ di speranza, o anche solo bisogno di respirare aria fresca e pulita fate un salto in questi luoghi e vedrete che vi sentirete rigenerati…

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