Nel primo fine settimana di Settembre ancora sull’onda di un bellissimo viaggio fra Spagna del Nord e Portogallo ( di cui presto vi parleró!) ci siamo regalati tre giorni in Trentino Alto Adige.
Abbiamo visitato il lago di Carezza uno dei più belli delle Dolomiti. Tutto attorno si possono ammirare splendidi boschi di abeti e nelle sue acque cristalline si specchia il massiccio del Latemar detto anche Torre di Pisa, che dà all’ambiente circostante un tocco di pura magia.

Tante sono infatti le leggende che lo hanno interessato, una tra le più note parla della bellissima ninfa Ondina, spesso seduta sulla riva a cantare bellissime canzoni. Si può infatti ammirare la sua statua nel lago.

L’ origine è glaciale, ovvero si è creato per scioglimento dei ghiacciai. È privo di immissari esterni ed è alimentato da sorgenti sotterranee alla sua conca. Il livello dell’acqua varia molto durante l’anno, noi lo abbiamo visitato nel suo momento più basso, pochissima acqua , forse ancora meno degli anni precedenti, per la siccità e il grande caldo di questa estate.
Se lo visitate nel momento del disgelo lo osserverete nel suo punto più alto, in primavera, poi inizia lentamente a diminuire, per raggiungere il livello più basso in autunno.
Terminato il disgelo, il livello dell’acqua dipende dalla quantità delle piogge e quindi è molto variabile. Per farvi capire, in primavera il punto più profondo è di circa 20 metri mentre in autunno è di 7 metri, una differenza notevole.
Devo dire però che malgrado la poca acqua, i colori del lago denominato ‘arcobaleno’ erano meravigliosi, un posto scenografico, circondato da alberi e montagne che lo rendono unico!
Il fatto che non sia grande, (per darvi un’idea delle dimensioni: durante il momento di massima estensione il lago ha una lunghezza di 290 metri e una larghezza di 140 metri) lo rende ancora più suggestivo!
Non posso non continuare a parlare dei suoi colori che sono in assoluto la prima cosa che si nota trovandoselo davanti agli occhi…
Pare siano dovuti alla particolare conformazione di questo specchio d’acqua. Il fondale di roccia chiara dolomitica, oltre che le poche alghe, fanno si che le sue acque siano chiare e trasparenti, facendo penetrare la luce fino a 17 metri di profondità.
Ciò permette al bosco di abeti sempreverdi che circonda il lago di riflettersi nell’acqua donando al lago di Carezza colori che vanno dal verde all’azzurro vivo, riflettendo anche il cielo.



E’ talmente bello e perfetto che sembra dipinto.
Il lago è protetto e non è balneabile, è possibile però la passeggiata lungo tutto il suo perimetro per poche centinaia di metri percorribili in un quarto d’ora o poco più. Il terreno non è pianeggiante per cui sarete soggetti a un continuo sali e scendi, ma il percorso è breve e semplice, adatto a tutte le famiglie.


Difronte al lago, sul lato opposto della strada, si trova un parcheggio a pagamento, il centro visitatori con punti ristoro, souvenir e servizi igienici.
Il tutto tenuto in maniera impeccabile.
Il costo del parcheggio è di 1 euro all’ora. Per una giornata (24 ore) il costo è di 20 euro.
Per arrivare al lago, per evitare di attraversare la strada, si scende in un sottopassaggio in legno molto bello e ben curato.
Una cosa che ho letto molto carina a mio avviso da fare, è visitare il lago nel mese di Dicembre.
In Alto Adige dicembre è il mese dei mercatini natalizi e intorno al lago di Carezza viene allestito un mercatino molto suggestivo.
Le bancarelle sono piccole casette in legno con la forma di grandi lanterne che si snodano lunga la riva.
Tra sculture di neve e ghiaccio, le casette offrono infusi di erbe di montagna, biscotti alla cannella, artigianato in legno e tanti altri prodotti tipici del luogo.
Un presepe a grandezza d’uomo e varie stufe a legna per riscaldarsi faranno del percorso intorno al lago un’esperienza natalizia unica!
Tante lanterne di legno illuminano la notte, mentre la musica e i profumi trasportano in un mondo incantato.
Il mercatino è chiamato ‘magie natalizie al lago di Carezza’ , clicca qui per info, e si tiene durante i week end, nei giorni di sabato e domenica.
Ecco le date per dicembre 2022:
26/11 & 27/11/2022
03/12 & 04/12/2022
08/12 & 11/12/2022
17/12 & 18/12/2022
Orari d’ apertura: ore 10:00–20:00
Il lago di Carezza come lo abbiamo visto noi, al termine di un’estate segnata da precipitazioni decisamente inferiori della media, aveva il livello dell’acqua bassissimo, quasi inesistente molto lontano dall’immagine da cartolina che regala normalmente questo splendido laghetto incastonato tra i boschi delle Dolomiti nel comune di Nova Levante.
Concludo questo post con una considerazione purtroppo molto triste, siamo noi che contribuiamo con superficialità e indifferenza a distruggere la nostra terra, la nostra casa.

Buon viaggio e buona visita al lago dell’Arcobaleno!
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