Le mele cotogne SEMBRANO PERE e non sono buone da mangiare crude ma cotte sono ottime per marmellate, confetture, gelatine e mostarde.
Hanno la buccia dura e coperta da peluria ma emanano un profumo meraviglioso…
Vengono raccolte ad ottobre, quando sono mature e hanno un caratteristico colore giallo intenso, sono molto delicate e si rovinano in fretta perciò se decidete di comprarle le dovete cucinare subito per non rischiare di buttarle.
La polpa delle mele cotogne annerisce velocemente, quindi man mano che le sbucciate, immergetele in acqua e succo di limone per rallentare il processo di ossidazione. Per tagliarle utilizzate coltelli molto affilati perché la loro buccia è molto dura.
Raschiate con un bruschino la peluria e non sbucciatele lavatele bene e tagliatele a piccoli pezzi dopo aver tolto il torsolo. Fatele cuocere con lo zucchero di canna e il succo di limone per una /due ore a fuoco basso, sono ricche di pectina e per questo ideali per confetture e gelatine.
Durante la cottura vi accorgerete che cambieranno colore fino a diventare di un rosso arancio intenso.
Alla fine delle due ore frullatele in modo che non restino pezzi grandi.
1 kg di mele pulite per 700 gr di zucchero.
Questa confettura può essere consumata così oppure può essere conservata in un luogo freddo all’interno di uno stampo e poi servita a cubetti sotto forma di gelatine
noi l’abbiamo utilizzata per cucinare una meravigliosa crostata…
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